INVISIBILE E MIO




La mia bisnonna è nata esattamente 100 anni prima di me... proprio la stessa data, ma 100 anni prima... 1884 ... questo per dire innanzitutto che sono una persona molto speciale...  

Poi, quello che viene dopo può essere meno convincente ma questa storia dei 100 anni oggettivamente è 
incredibile.

Comunque cento anni dopo il 1884 sono nata e poi ho fatto delle cose tra cui far sciogliere del pongo verde sul termosifone di casa e mangiare le formiche con mio fratello. 
Ho giocato un sacco con i pentolini e ho fatto un sacco di pappette di fango in cortile. 
All'asilo ho cantato una canzone che si chiamava "Noi siamo tulli tulli tullipàn" e io ero un tulipano rosso.
Sono andata un po' a scuola... e lì non è che ero molto felice ma Pirandello mi ha detto che secondo lui mi poteva piacere la letteratura e così ho fatto l'università e ho fatto lettere. 

Al di là del fatto che Pirandello aveva ragione, l'università mi è piaciuta molto e dopo adesso lavoro. Ma purtroppo non faccio l'impacchettatrice di regali come avrei voluto... ma è un lavoro che non esiste, io non c'entro. 

Nel frattempo ho imparato che:

Mi piacciono tantissimo le persone, per esempio mi piacciono le persone sulla metropolitana, soprattutto quelli che sembrano matti o strani. In generale mi piacciono le persone anche se non tutte. Quelle appiccicose non mi piacciono, quelle invadenti che ti fanno tantissime domande assolutamente non mi piacciono.

Mi piace fare gli art attak quindi ho speso una fortuna in cancelleria e vorrei un boquet di matite ben temperate, grazie. 

Mi piace fare la cameriera perché porti delle cose e la gente è contenta e non sei tu che devi indovinare cosa vogliono, loro te lo dicono e sta tutto lì in un menù e tu li fai contenti. Però non faccio neanche la cameriera.

Mi piace anche: il mare (sempre e comunque), ridere, gli elenchi, la città di Milano (fino all'ideologia), le cose vecchie, le cose inutili, le cose che luccicano, il caffè e la cocacola, il surrogato di felicità (gingerino spumador), le fragole, il vento (tantissimo), mangiare, l'odore del bucato e del bucato stirato, quelli che suonano per strada, Simon & Garfunkel (così qui qualcuno può fare la battuta quella di Jack Frusciante è uscito dal gruppo), costruire le cose, leggere e i dinosauri.

Una volta vorrei ballare il walzer nel vagone della metrò con uno che suona la fisarmonica, cioè io ballo con qualcuno e quell'altro suona non le due cose insieme. 

Poi adesso che cosa ci scrivo in questo blog non lo so ma tanto è gratis... al massimo rimane tipo un relitto nell'internet...

1 commento:

  1. tu sei una cosa meravigliosa, ci.
    una delle più meravisoglierrime che io conosca, per dire.
    giusto perchè era giusto dirlo e andava detto, insomma.
    i

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