martedì 15 luglio 2014

Packaging televisivo...

Dunque, 

Oggi pomeriggio, una ditta di risparmio energeticosalviamolanatura bla bla bla ha fatto irruzione in casa mia sotto il beneplacito dell'amministratore del condominio per sostituire le valvole dei caloriferi. 
Quello che io e la mia inguaribile anima anni 80/90 ci aspettiamo è: squadra di giovani idraulici abbronzati che trasportano termosifoni come casse di Cocacola, si muovono al ritmo di "I Just want... eccetera" di Etta James, tendenzialmente non sudano, ma se sudano, sudano profumo Kelvin Klein e sorridono mostrando una dentatura che il signor Durbans impallidirebbe. 
Quello che succede alle ore 16.00 quando la squadra salviamoiltuotermosifone entra nel mio appartamento è: 
Capo logistico della squadra: un nano tatuato con una maglietta a righe e senza capelli che si muove in modo casuale per casa chiedendomi se perfavorepuòvedereitermosifoni, il tutto sputazzando modello Duffy Duck. 
Operaio numero uno: il suo nome è Ivan, mi avvicino... non troppo vicino perché no,  non suda Kelvin Klein, chiedo se per caso vuole un bicchiere di acqua... lui si volta, sorride... io chiamo un esorcista. 
Operaio numero due: un armadio a due ante con la faccia del mio compagno secchione del liceo cerca di infilarsi nell'intercapedine tra il calorifero e la cucina ripetendo imprecazioni che il tacere è bello. 
Adesso io dico: perché in Tv è sempre tutto così diverso? Maledetto Packaging. 



Nessun commento:

Posta un commento